STORIA MONTEFIORE CONCAHome > Storia > Storia Montefiore Conca
STORIA RIMINISTORIA ANTICA MONTEFIORE CONCAStoria di Montefiore Conca Montefiore Conca, il cui toponimo è composto dal nome monte e da un nome descrittivo o derivante dal nome personale Florius, assunse la denominazione specifica di Conca nel 1917. La favorevole posizione delle fertili terre di Montefiore ha portato la zona ad essere abitata sin dall'età preistorica. Nel territorio di Montefiore Conca sono stati infatti rinvenuti numerosi reperti in selce ed in osso ed alcune tombe risalenti all'età del ferro. Grande importanza riveste per l'età romana il sito archeologico di San Pietro in Cotti. I numerosi reperti rinvenutivi testimoniano la frequentazione del sito, protrattasi per tutta l'epoca romana, sin dal V secolo a.C. ed attestano l'esistenza nel territorio di Montefiore Conca di un grande complesso agricolo e religioso. Durante il Medioevo Montefiore Conca fu uno dei castelli più importanti del territorio riminese. Posto sotto la giurisdizione del Comune di Rimini sin dal primo Medioevo, nel 1302 il castello di Montefiore Conca tentò inutilmente di ribellarsi al dominio di Rimini. Con l'ascesa al potere dei Malatesta, signori di Rimini, Montefiore Conca visse un periodo di grande prosperità e splendore, poiché i Malatesta vi costruirono, intorno alla metà del 1300, un'inespugnabile fortezza, baluardo difensivo sui confini con il Montefeltro e nello stesso tempo residenza di rappresentanza della potente famiglia riminese, che la tenne consecutivamente per più di un secolo. Dal 1432, anno nel quale Sigismondo Pandolfo Malatesta fortificò la Rocca di Montefiore Conca, accrescendone l'importanza strategica, il borgo di Montefiore Conca visse un notevole sviluppo. Vi sorsero infatti istituzioni sia religiose che civili, quali i monasteri, il monte di pietà e gli ospedali. Dopo la caduta dei Malatesta Montefiore Conca entrò a fare parte dei domini dei Guidi di Bagno, dei Borgia, della Repubblica di Venezia e del Principe di Macedonia Costantino Comneno, il quale vi morì nel 1530. Montefiore Conca passò quindi stabilmente allo Stato della Chiesa. Nel 1797 fece parte della Repubblica Cisalpina.
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