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STORIA SAN GIOVANNI IN MARIGNANO
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Storia San Giovanni in Marignano
STORIA RIMINI
STORIA ANTICA SAN GIOVANNI IN MARIGNANO
Storia di San Giovanni in Marignano
Nel territorio di San Giovanni in Marignano, il cui toponimo è composto dall'agionimo San
Giovanni e da Marignano, nome derivante dal latino Marinius al quale è aggiunto il suffisso latino -anus, sono stati rinvenuti numerosi ed importanti reperti archeologici che testimoniano l'antica frequentazione
dell’area. In età romana – dal III sec. a.C. al V sec. d.C. – in località Castelvecchio si sviluppò infatti il Fundus Mariniani, verosimilmente una villa rustica con fornaci per la produzione di laterizi
o anfore, operante più in territorio marchigiano che riminese. Durante l'Alto Medioevo il territorio di San Giovanni in Marignano godette di un notevole sviluppo economico ed amministrativo poiché la circoscrizione
ecclesiastica del Conca divenne una delle più importanti dell'intera Romagna. Nel corso del XIII secolo esso, divenuto possesso dei monasteri di Ravenna che bonificarono gran parte dell'area, divenne uno dei maggiori
centri di produzione di cereali dell'area romagnola. Varie cronache storiche e numerose fosse sotterranee atte alla conservazione del grano scavate lungo le principali strade a ridosso delle mura cittadine attestano
la grande produzione cerealicola dei tempi e giustificano l'epiteto di granaio dei Malatesta con il quale il territorio di San Giovanni in Marignano, dominio per secoli dei Malatesta, era definito.
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