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STORIA RIMINISTORIA ANTICA POGGIO BERNI Storia di Poggio Berni Il territorio di Poggio Berni, situato nell'entroterra Romagnolo, fu frequentato sin dall'età preistorica, come dimostrano i numerosi reperti databili all'età del bronzo e a quella del ferro rinvenuti nell’area. L'attuale centro abitato, attestato nelle fonti del XIV secolo come Podium Berni, toponimo composto dal latino podium, cioè poggio, e dal nome di casato Bernus, si costituì in età romana, mantenendo pressoché inalterato il caratteristico popolamento sparso derivante dalla centuriazione romana. Le fonti attestano la presenza dei Malatesta nel territorio di Poggio Berni sin dal 1197. Poiché il territorio di Poggio Berni non era in posizione strategica, durante l'età malatestiana esso fu principalmente usato come bene dotale delle spose della casata dei Malatesta. Menzione merita la tragica storia di Parisina, figlia di Andrea Malatesta di Cesena, uccisa per adulterio poco dopo il matrimonio con Nicolò III d'Este, al quale aveva portato in dote parte del territorio di Poggio Berni. Poggio Berni entrò quindi a fare parte dei territori di alcune delle più importanti casate italiane, quali i Montefeltro, i Della Rovere, i Gonzaga ed i Medici-Lorena. Nel 1765 il borgo di Poggio Berni divenne parte dello Stato della Chiesa, che, nel 1778, lo vendette alla famiglia Albani, dalla quale passò in seguito ai Marcosanti di Sogliano sul Rubicone. Solo di recente, il Comune di Poggio Berni si è unito al Comune di Torriana, costituendo il Comune di Poggio Torriana.
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