STORIA DI MONTEGRIDOLFOHome > Storia > Storia di Montegridolfo
STORIA RIMINISTORIA ANTICA MONTEGRIDOLFOStoria di Montegridolfo L'attuale denominazione di Montegridolfo, la cui genesi non è ancora nota ed il cui antico toponimo Monte Lauro deriva forse dall’abbondante alloro presente nei boschi del luogo, risale, nella forma Mons Gredulphus, un composto del latinomons (monte) e del nome personale Gredulphus, derivato probabilmente dal germanico Hrodulph, appartenuto alla nobile famiglia riminese di parte guelfa dei Gridolfi, che vi si stabilì ai tempi degli scontri con i ghibellini, al XIII secolo. Il Castrum Gredulphusrisale, infatti, con ogni probabilità, a questo periodo del Medioevo, che vide lo sviluppo nella zona di numerosi centri fortificati. Nel 1233 Montegridolfo giurò fedeltà a Rimini nell'annosa lotta contro Urbino. Con l'ascesa al potere della potente famiglia riminese del Malatesta, che ampliò e rafforzò più volte il castello di Montegridolfo, il legame con la città di Rimini si rinsaldò notevolmente. Una cinquantina di anni dopo, nel 1288, Montegridolfo fu saccheggiata ed incendiata dalle truppe delle vicine Saludecio e Mondaino, coinvolte, nella prima metà del Trecento, come Montegridolfo stessa e numerosi altri borghi della zona, nelle lotte tra i vari membri della famiglia Malatesta, che terminarono con la sconfitta di Ferrantino Novello, figlio di Ferrantino e nipote di Malatesta dall'Occhio, alleato dei Montefeltro di Urbino. Nel 1337 Montegridolfo fu distrutta dallo stesso Ferrantino Novello e Nolfo d'Urbino, suo alleato. Nel 1342 Galeotto e Malatesta Guastafamiglia, figli di Pandolfo I, cugini di Ferrantino e suoi rivali, la ricostruirono secondo un piano urbanistico tuttora pressoché immutato. A difesa del centro abitato di Montegridolfo furono edificate nuove imponenti mura con quattro torrioni. Nel 1455 il castello di Montegridolfo passò dai Malatesta, che lo riconquistarono nel giro di pochi anni, ai Montefeltro. Nel 1502 passò invece nelle mani di Cesare Borgia, nel 1504 in quelle di Venezia. Infine, nel 1509, Montegridolfo entrò a fare parte dello Stato della Chiesa.
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