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CONTRORIFORMA DI RIMINI
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STORIA RIMINI
STORIA
MEDIOEVALE RIMINI
La Controriforma
L'appartenenza allo Stato della Chiesa coinvolse anche Rimini nel lungo
processo di rinnovamento religioso, conosciuto come Controriforma, attuato per contrastare Martin Lutero. Il consiglio comunale di Rimini collaborò
all'opera di difesa della fede e di riaffermazione della Chiesa attraverso la promulgazione di bandi contro i tumulti, le bestemmie e le parole
ingiuriose, i rapimenti e la violenza carnale, la sodomia, l'usura, il vagabondaggio, le teorie sospettate d'eresia, i balli ecc., tentando di
organizzare la vita della popolazione. L'azione congiunta del Consiglio comunale e della Chiesa era, infatti, intesa a formare un nuovo
cittadino, obbediente alle leggi e devoto fedele. La popolazione, tuttavia, non esitò a levare pressanti proteste quando l'eccessivo controllo colpiva
divertimenti o costumi tradizionali, quali i giochi delle carte e dei dadi, le mascherate di carnevale e, soprattutto, i balli. Il processo di
rinnovamento religioso si tradusse, peraltro, anche nello sforzo della Chiesa di controllare e sanare, tramite le confraternite, gli squilibri
sociali, provvedendo con aiuti ed elemosine al sostentamento dei più deboli.
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