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L' AVVENTO DEL CRISTIANESIMO
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L'avvento del Cristianesimo
STORIA DI RIMINI
STORIA ANTICA RIMINI
L'avvento del Cristianesimo
La
religione Cristiana si diffuse nella città di Rimini precocemente. Essa era,
infatti, già affermata a Rimini tra il II ed il III secolo d.C.. Particolare
interesse presentano le figure di Stamnio, il primo vescovo di Rimini del
quale siano giunte notizie storiche, citato fra i partecipanti al Concilio
di Roma del 313 d.C., al quale, secondo una consolidata tradizione,
verosimilmente non veritiera, lo stesso imperatore Costantino (306-337 d.C.),
convertitosi al Cristianesimo nel 312 d.C., avrebbe dato l'incaricato di
sovrintendere alla costruzione, sul luogo in cui sorgeva il tempio di
Ercole, della cattedrale di Santa Colomba, e quella di S. Gaudenzio, patrono
della città di Rimini. Le notizie sul Santo protettore di Rimini sono
lacunose e discordi. Secondo una tradizione Gaudenzio sarebbe stato il
primo vescovo della città di Rimini. Originario della parte orientale
dell'impero romano, sarebbe giunto dalla città di Efeso. Colpito dalle
persecuzioni contro i Cristiani messe in atto dall’imperatore Diocleziano
(284-305 d.C.) sarebbe morto martire. Il suo vescovato avrebbe preceduto
quello di Stamnio. Un’altra tradizione ritiene, invece, che egli abbia
partecipato in qualità di vescovo all’importante Concilio che si tenne a
Rimini stessa nel 359 d.C., in un periodo nel quale il Cristianesimo e la
sede vescovile erano ormai largamente affermati e consolidati in città,
come dimostra la presenza a Rimini di oltre trecento vescovi occidentali
riuniti in Concilio per difendere l’ortodossia cattolica contro l’eresia
ariana.
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